Chi è Dolasilla?

“Chi è Dolasilla?” E’ la prima domanda che ci viene posta dai nostri graditi ospiti

La leggenda di Dolasilla

Dolasilla è la bellissima figlia del Re dei Fanes, re avido e assetato di potere, sempre alla ricerca di oro e di argento, metalli estratti dai nani silvani dalle miniere intorno Canazei.

Quando tenta di derubare i nani delle loro ricchezze, Dolasilla, per compassione e paura della loro vendetta, restituisce loro i tesori rubati. In segno di gratitudine questi le regalano una pelliccia bianca scintillante e le predicono che diventerà una guerriera imbattibile se trasformerà la pelliccia in una corazza. Inoltre i nani avvertono la Principessa Dolasilla che se la pelliccia dovesse cambiare colore, dovrà tenersi lontana dal campo di battaglia, altrimenti morirà. Infine fanno un altro regalo a Dolasilla: una polvere d’argento magica che se buttata nel lago d’Argento, permetterà al Re avido di venire in possesso di un tesoro meraviglioso.

Il Re, esaltato dal pensiero che sua figlia diventi una grande guerriera, fa sorvegliare giorno e notte il “lago d’Argento“. Un giorno i suoi uomini vedono che il lago è ricoperto di canne d’argento e decidono di tagliare tredici canne per farne tredici frecce infallibili per Dolasilla.

Dolasilla guida coraggiosamente l’esercito dei Fanes lungo una serie di vittorie. In una di queste il Re la incorona guerriera sul Plan de Corones. Una notte, in sogno, le appare l’immagine di un nemico ucciso, che le predice che la sua fortuna non durerà per sempre, a patto che non smetta di usare la magia delle frecce.

Nonostante la sua paura e le preoccupazioni della madre, il Re vuole che rimanga al suo fianco nelle battaglie. E nella battaglia successiva, contro i Duranni guidati dall’alleanza nata tra il principe Ei de net e lo stregone Spina de Mul, il sogno prende forme reali: dall’arco di Spina de Mul scocca una freccia magica che ferisce Dolasilla.

Ciononostante i Fanes vincono la battaglia. Ma Ei de Net è rimasto affascinato dalla bella principessa e decide che il suo destino è di rimanere accanto a lei, in vita ed in battaglia. A questo scopo si incammina verso i monti del Latemar, con lo scopo di farsi costruire uno scudo magico per Dolasilla dai nani fabbri che abitano la montagna. I nani costruiscono un enorme scudo che solo lui può portare, così si assicura di poter entrare nell’esercito dei Fanes.